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SCOPRIRE I NON-CLIENTI

SCOPRIRE I NON-CLIENTI

Scoprire i non-Clienti

Soprattutto nel #B2B, alla fine di questo periodo, ci troveremo di fronte alla scelta se investire tutto il tempo e i budget a ns disposizione, per fare la conta di quelli che erano i nostri Clienti e capire se lo saranno ancora (considerando che la situazione finanziaria potrebbe essere decisamente cambiata), oppure approfittare di questo periodo per scoprire se esistono nuovi potenziali Mercati. Alcune riflessioni:

Negli ultimi anni si è investito molto sul concetto di “prima il cliente”; oggi dobbiamo investire anche nei “non-Clienti”. Per non-Clienti non intendo chi opera nel settore e si rifornisce dai nostri concorrenti, non bisogna lottare in un #oceano rosso dove vince che adotta la politica più spregiudicata (e spesso causa di fallimenti), ma cercare non-Clienti fuori dal nostro mercato attuale..

Negli ultimi anni abbiamo sempre cercato di conquistare, uno dopo l’altro, ogni singolo Cliente (con una offerta commerciale rischiosa ma efficace, con innovazione, con servizio, ecc..); oggi dovremmo andare alla ricerca non più del singolo ma di un mercato (piccolo-medio che sia) che possa confinare con quello attuale o possa essere anche distante.

Normalmente associamo alla Domanda potenziale totale di Clienti, la somma di tutti i Clienti di un settore (nostri e dei nostri concorrenti)

Cambiando prospettiva, dovremmo vedere la Domanda potenziale di Clienti, come la somma dei Clienti di un settore + i tre livelli di non-Clienti..

Primo livello: quelli che comprano perché non hanno alternativa ma alla prima, fuggono..

Secondo livello: quelli che valutano ma poi propendono per un’altra scelta..

Terzo livello: quelli più lontani, quelli che non hanno mai valutato perché hanno inconsciamente ritenuto il nostro mercato (compresa l’offerta della nostra Azienda) come non attrattivo o poco adatto a soddisfare la loro esigenza..

Normalmente, il Marketing e il Commerciale effettuano ricerche e dispensano report circa i Clienti, o potenziali tali, ai venditori che, usufruendo di questi dati, raramente fanno analisi sui report nei quali non sono entrati nel merito. Ed è qui che bisognerebbe intervenire, coinvolgendo i vari Colleghi, in analisi e ragionamenti che devono portare a chiedersi: Cosa manca alle offerte che proponiamo nel settore, che se fosse inserito, potrebbe sbloccare nuova domanda?

Allontaniamoci dagli Oceani Rossi e navighiamo verso Oceani Blu..

Rif: Strategia Oceano Blu

 

I PERICOLI DELLA CONOSCENZA…

I PERICOLI DELLA CONOSCENZA…

I PERICOLI DELLA CONOSCENZA…

Due giorni fa, in un’azienda con la quale collaboro ormai da anni, uno dei Responsabili mi ha detto: sai io e un altro Resp. importante…, stiamo frequentando un corso dove ci sono anche delle nozioni di Marketing e stiamo capendo molte cose (in primis, non è solo depliant, sito, fiere) e stiamo iniziando a portare avanti qualche iniziativa della quale te ne avremmo parlato…

  • Hanno già iniziato…
  • Sono bastate due nozioni e la conoscenza di qualche strumento per renderli pieni delle loro convinzioni al punto da mettere in dubbio il lavoro dei commerciali, della Direzione, del Marketing..

Questo purtroppo non è successo solo in quest’azienda, ma succede spesso e soprattutto nelle startup o nelle aziende a forte vocazione in Ricerca & Sviluppo, si pensa che un breve percorso fitto di nozioni, possa soppiantare il bisogno di Professionalità che hanno “conoscenze” e “competenze” maturate, soprattutto queste ultime, in anni di esperienza in confronti/scontri vissuti in tante Realtà con differenti modelli di Business.

Le #conoscenze che alimentano l’incompetenza!!

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