Dal gennaio 2018 il sistema PMI italiane (oltre il 90% del sistema Azienda Paese) può usufruire di un nuovo bacino fondi a cui attingere per incrementare le potenzialità di crescita grazie all’investimento di “investitori inusuali”.
Come specificato dall’articolo del periodico “subfornitura”, è infatti entrato in vigore il nuovo regolamento Consob sulla raccolta di capitali di rischio tramite portali on-line (Equity Crowdfunding) che consente di estendere di estendere tale strumento non solo alle start-up e PMI innovative, ma anche a tutte le PMI “tradizionali”. Con questo strumento le PMI potranno reperire le risorse economiche e finanziarie necessarie per il finanziamento di un progetto, senza ricorrere ai tradizionali canali (Banche, ecc..).
Per accedere a tali fonti di finanziamento, , esistono i cosiddetti portali di equity crowdfunding gestiti da soggetti autorizzati dalla Consob.
Per poter accedere, le PMI devono possedere alcuni requisiti base:
- numero di dipendenti nel corso dell’esercizio inferiore a 250
- totale dello Stato Patrimoniale non superiore a 43 milioni di Euro
- fatturato netto attuale non superiore a 50 milioni di Euro
E’ stata inoltra ridotta la soglia obbligatoria di sottoscrizione dell’offerta da parte di investitori qualificati al 3%….
Sicuramente uno “Strumento” da approfondire